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Atterrare e decollare con la nebbia

Print Friendly and PDF In un grande aeroporto, anche quelle mattine in cui la nebbia e' cosi' fitta che hai paura a metterti in macchina, sentirai decollare ed atterrare gli aerei. 



(c) Vola Senza Paura - rullaggio con la nebbia

Ma come fanno? 

Ebbene, quando la visibilita' scende sotto un certo valore, in aeroporto (solo quelli dotati di infrastrutture idonee) vengono attivate le cosiddette "procedure per bassa visibilita' ". 

In poche parole, il traffico a terra viene molto ridotto, per diminuire il rischio di collisioni, cosi' come anche il numero di atterraggi e decolli che avviene un po' di piu' "col contagocce" (questo e' uno dei motivi principali dei ritardi quando c'e' nebbia all'aeroporto di partenza o a quello di destinazione). 

Durante l'attivazione di queste procedure, inoltre, vengono autorizzati ad operare solo quegli aerei dotati di speciale strumentazione, e solo quei piloti che hanno avuto l'addestramento specifico per atterraggi e decolli in bassa visibilita'. 

Dal punto di vista dei piloti, il decollo in bassa visibilita' non si differenzia molto dal decollo normale, a parte alcune accortezze da seguire per mantenere l'aereo al centro della pista durante tutta la corsa di decollo. 
La pista, ovviamente, deve essere provvista di particolari luci ad alta intensita' che aiutano ad orientarsi.

L'atterraggio, invece, avviene in maniera diversa dal solito: e' una manovra del tutto automatica, eseguita interamente dai sistemi di bordo dell'aereo, guidati da un segnale proveniente da terra. Il compito dei piloti, in questo caso, e' quello di percepire ogni piccola anomalia che possa pregiudicare la sicurezza dell'atterraggio, ed essere pronti a prendere il controllo per interrompere la manovra e ricominciare dall'inizio, o decidere di dirottare su un aeroporto con condizioni migliori. 



I sistemi dell'aereo che permettono l'atterraggio automatico sono cosiddetti "fail operational", cioe' tali che anche in caso di avaria di uno degli apparati, la manovra puo' essere conclusa ugualmente in perfetta sicurezza perche' ce n'e' almeno un altro "di riserva" che prende il controllo. 

Piu' alto e' il livello di "ridondanza" (numero di apparati di riserva), piu' bassa e' la visibilita' con cui si e' autorizzati ad operare, fino ad un minimo di meno di 100 metri!

Alcuni tipi di aerei sono in grado di atterrare in modo automatico perfino con un motore in avaria!

Sappi, infine, che tutti i piloti ripassano le procedure di bassa visibilita', con tutte le avarie connesse, almeno due volte l'anno al simulatore.

Vola senza paura!